I DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO – DSA

Molto spesso si sente parlare di dislessia, disgrafia, discalculia o di DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento), ma cosa sono?
I Disturbi Specifici dell’Apprendimento sono gravi difficoltà di comprensione del linguaggio orale, scritto, della lettura, della scrittura, del ragionamento matematico e dell’espressione linguistica.
La dislessia consiste nella difficoltà a leggere e scrivere in modo corretto e fluente, nonostante un’istruzione adeguata.
La discalculia è una difficoltà nell’apprendimento del calcolo e nel ragionamento matematico.
La disgrafia è una difficoltà nel scrivere le parole, la scrittura è incerta, irregolare in forma e dimensione.
La disortografia è la difficoltà di scrivere correttamente le parole che vengono scritte con molti errori ortografici.
La dislessia, la discalculia, la disgrafia e la disortografia non sono assolutamente causate da un deficit di intelligenza né da problemi psicologici. Molto spesso questi disturbi si presentano insieme, anche se a livelli diversi e la valutazione e la certificazione vanno fatte da un professionista. La diagnosi si può porre dai 7 anni in poi.
Il trattamento per questi disturbi è di tipo riabilitativo o di supporto basato sul deficit (ad esempio tramite l’utilizzo del computer e di programmi specifici per la scrittura e la lettura).
Questo genere di problemi vengono solitamente riscontrati con l’ingresso nella scuola elementare, ma vengono spesso scambiati per “svogliatezza”.
Se esiste il dubbio di DSA è bene fare subito la valutazione in modo da permettere al bambino di affrontare la scuola nel migliore modo possibile, senza perdere anni scolastici o con voti al di sotto delle sue capacità.
Avere un DSA non significa essere meno intelligenti: Michelangelo, Leonardo da Vinci, Mozart, Napoleone, Giulio Cesare, Agatha Christie avevano un disturbo specifico di apprendimento, eppure sono diventati geni nel loro campo.