Tutti hanno una vaga idea di chi è lo psicologo e quali siano le sue competenze, ma spesso le difficoltà insorgono quando bisogna distinguere tra figure le cui professioni in qualche modo si sovrappongono. Vediamo insieme quali sono le differenze tra psicologo, psicoterapeuta e psichiatra.
CHI È LO PSICOLOGO
Lo Psicologo ha frequentato e concluso un percorso universitario in Psicologia, ha poi svolto un anno di tirocinio post lauream all’interno di strutture pubbliche o private convenzionate con l’Università di provenienza e due tirocini durante il corso di studi.
Ha successivamente sostenuto l’Esame di Stato ed è iscritto all’Ordine degli Psicologi. Solo chi è iscritto all’Ordine può esercitare.
Far parte di un Ordine è una garanzia per chi si rivolge a questo professionista: l’iscrizione all’Albo obbliga lo Psicologo ad aderire ai principi della deontologia propria della professione.
Esistono diversi “tipi di Psicologo” tutti, comunque, possono fare colloqui di sostegno, interventi di prevenzione, diagnosi, interventi di riabilitazione e ricerca.
Lo Psicologo può utilizzare diversi strumenti: il colloquio psicologico e i test psicologici che possono essere attitudinali, di intelligenza o di personalità.
Lo Psicologo può lavorare in diversi ambiti: crescita personale (lavorando nella costruzione di comunicazione, autostima, intelligenza emotiva, autoefficacia, creatività, ecc.), benessere psicofisico (sostegno nel controllo del peso, controllo nell’abitudine del fumo e nei cambiamenti in genere, gestione dello stress e gestione delle emozioni), settore clinico (riabilitazione neuropsicologica, diagnosi, consulenze, ecc.), ambito sociale (interventi di prevenzione e promozione in scuole, ospedali, aziende, carceri o presso gruppi), ambito del lavoro o aziendale (selezione personale, gestione delle risorse umane, formazione, marketing, pubblicità, ecc.).
Lo Psicologo può collaborare con altre figure professionali: medico di base, pediatra, psichiatra, dietologo, giudice, avvocato, assistente sociale, educatore, insegnante, ecc.
Si legge nell’articolo 1 della legge 56/89: “La professione di psicologo comprende l’uso degli strumenti conoscitivi e di intervento per la prevenzione, la diagnosi, le attività di abilitazione-riabilitazione e di sostegno in ambito psicologico rivolte alla persona, al gruppo, agli organismi sociali e alle comunità. Comprende altresì le attività di sperimentazione, ricerca e didattica in tale ambito”
CHI È LO PSICOTERAPEUTA
Lo Psicoterapeuta è laureato in Psicologia o Medicina, è iscritto ai relativi Albi e ha sostenuto una formazione post-universitaria di almeno quattro anni riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca – M.I.U.R. e ha svolto un tirocinio di minimo 400 ore presso strutture convenzionate, al termine del percorso della scuola di Psicoterapia si è iscritto all’Albo degli Psicoterapeuti.
Lo Psicoterapeuta che è anche psicologo potrà anche esercitare tutte le attività tipiche dello psicologo, se lo Psicoterapeuta è di formazione medica potrà svolgere anche tutte le attività tipiche del medico, inclusa la prescrizione di farmaci.
Lo Psicoterapeuta si occupa della cura dei disturbi psicopatologici e lo fa attraverso due strumenti: il colloquio clinico e la relazione terapeutica.
CHI È LO PSICHIATRA
Lo Psichiatra è laureato in medicina e ha conseguito una specializzazione in Psichiatria.
Tratta i disturbi mentali da un punto di vista medico e può prescrivere psicofarmaci.
Spesso alla cura farmacologica proposta dallo Psichiatra si accompagna una terapia con lo Psicoterapeuta.
Lo Psichiatra che abbia effettuato una formazione post-universitaria in psicoterapia e che sia abilitato all’esercizio della professione di Psicoterapeuta è Psichiatra Psicoterapeuta.