Tutti sanno cos’è la memoria a lungo termine e qual è quella breve termine, ma i tipi di memoria sono soltanto due? Vediamo insieme quali e quanti sono i tipi di memoria.
Memoria sensoriale: è magazzino di brevissima durata temporale iconica (input visivo) ed ecoica (input uditivo).
Memoria a breve termine: è magazzino di durata e capacità limitata, trattiene le informazioni per poco tempo e non troppe informazioni insieme.
Memoria di lavoro: è un sistema di memoria a breve termine che consente di operare su di essa manipolandola e aggiornandola di continuo, mettendola al servizio di altre operazioni mentali e resistendo alle interferenze.
Memoria a lungo termine: è il tipo di memoria dove vengono immagazzinate informazioni per lunghi periodi di tempo, è suddivisa in memoria dichiarativa e memoria procedurale.
Memoria procedurale: è la memoria delle abilità motorie o percettive acquisite in modo automatico.
Memoria dichiarativa: è la memoria delle conoscenze accessibili alla coscienza, cioè delle ‘‘cose che si possono dire”. È a sua volta suddivisa in memoria episodica, autobiografica, semantica e prospettica.
Memoria episodica e autobiografica: sono i ricordi coscienti di episodi associati a uno specifico luogo e tempo.
Memoria semantica: è la conoscenza del mondo in generale, dei vari codici, leggi, regole di comportamento, segnali stradali, lessico.
Memoria prospettica: è la memoria per le azioni e gli appuntamenti programmati per il futuro.